Il festival di Cap Roig, il più caritatevole, attira 51.000 spettatori.

Il crooner Michael Bublé ha chiuso ieri sera il festival di Cap Roig, dando il tocco finale a un festival che ha festeggiato un quarto di secolo con 51.264 spettatori, distribuiti in 24 concerti – dodici dei quali sold out – tra il 13 luglio e il 19 agosto. Questo rappresenta l'89% di occupazione. La lineup non è passata inosservata: Simple Minds, Silvia Pérez Cruz e Salvador Sobral a condividere il palco, Franz Ferdinand, Tom Jones e UB40 insieme ad artisti nazionali come Sopa de Cabra, Ana Belén, Rosario, Amaral e Joan Dausà, tra gli altri. O lo stesso Bublé, che a Calella de Palafrugell ha dato quella che è stata e sarà – se non ci saranno cambiamenti – la sua unica esibizione in Spagna.
Sono ormai lontani i tempi del 2001, quando il festival tenne la sua prima edizione sotto l'influenza di Josep Carreras. La sua longevità e i suoi artisti di fama hanno contribuito a consolidare Cap Roig come uno dei festival di punta dell'estate.
Leggi ancheOrganizzato da Caixabank e dal Gruppo Clipper, il festival ha enfatizzato la sua vocazione sociale. La Direttrice della Comunicazione e delle Relazioni Istituzionali di CaixaBank, María Luisa Martínez Gistau, ha sottolineato che "per celebrare questa edizione così speciale, abbiamo rafforzato il nostro impegno sociale destinando parte del ricavato di ogni concerto a cinque organizzazioni locali che promuovono iniziative benefiche nelle regioni di Girona e Baix Empordà": il Centro Occupazionale Tramuntana, l'Associazione POTS, l'Ospedale Universitario Doctor Josep Trueta, la Fondazione Vimar e la Fondazione Arcadi Armangué Barceló. Martínez Gistau ha inoltre sottolineato che è "un onore organizzare un festival che genera valore e un impatto positivo sulla regione".
Il presidente del Clipper Group e direttore del festival, Juli Guiu, ha descritto l'edizione come "indimenticabile", "con un programma vario e di alto livello che ha incontrato il favore di un pubblico eterogeneo, dagli artisti affermati alle nuove voci che stanno già plasmando il futuro della musica". Oltre agli artisti sopra menzionati, quest'anno si sono esibiti anche The Tyets, Sebastián Yatra, Figa Flawas, Nil Moliner, Natalia Lafourcade, James Blunt, Siempre Así, Lax'n'Busto, Ara Malikian, Antonio Orozco, El Pot Petit ed Els Catarres. Non sono mancate le proposte culinarie dei fratelli Torres e le proposte gastronomiche di 21demarzo.
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