La Corte stabilisce che Paco de Lucía è l'unico autore di "Entre dos aguas" e di altri 36 pezzi
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Il Tribunale provinciale di Madrid ha stabilito che Paco de Lucía , di cui oggi ricorre il decimo anniversario della morte, è l'unico autore di trentasette opere musicali nello stile flamenco, tra cui opere rinomate come Entre Dos Aguas , per la quale era famoso in tutto il mondo, secondo una sentenza a cui Europa Press aveva accesso.
Le canzoni vennero registrate presso la Sociedad General de Autores in comproprietà con il produttore musicale José Torregrosa Alcaraz, il quale, secondo la delibera, si limitò a trascrivere in spartiti le opere realizzate da Paco de Lucía, musicista autodidatta privo della formazione necessaria, oltre a provvedere alla loro iscrizione nel repertorio delle opere affidate alla gestione della SGAE.
Si è trattato di una "violazione della fiducia nei confronti del vero creatore e autore delle opere, che non si è mai preso cura di questo genere di accordi finché un membro più giovane della sua famiglia, in particolare sua figlia, non si è preoccupato e ha scoperto una situazione" a cui questa sentenza ha posto fine.
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In risposta a ciò, gli eredi del produttore hanno sostenuto nel corso della causa che la trascrizione in spartiti delle creazioni musicali di Paco de Lucía era accompagnata da molteplici arrangiamenti e modifiche e non si limitava quindi a un mero lavoro di trascrizione, tesi già respinta dal tribunale commerciale che aveva esaminato il caso in primo grado.
La corte ha stabilito che anche nei casi specifici in cui si poteva rilevare la presenza di un qualche tipo di arrangiamento musicale (orchestrale), questo era privo della necessaria significatività richiesta per generare un'opera derivata e ha costretto gli eredi del produttore a restituire le somme percepite in virtù dello sfruttamento di quelle opere per decenni, nonché i danni morali.
I giudici sono giunti a questa certezza in gran parte grazie alle informazioni fornite dalla perizia sull'opera di Paco de Lucía, che comprende un numero significativo di registrazioni.
Competenza del lavoroSecondo gli specialisti, le sue composizioni sono molto personali e si basano su una serie di false composizioni collegate tra loro mediante brevi variazioni, con la loro introduzione e chiusura, a formare un'opera completa.
"Le composizioni di Paco de Lucía sono di una tale complessità tecnica (compresi staccati e strumming estremamente difficili) che avrebbero potuto essere concepite solo da un chitarrista e in stile flamenco", si legge nella risoluzione. Il produttore, tuttavia, era un pianista e non un musicista di flamenco. Le sue partiture furono preparate dal punto di vista di un pianista e, sebbene sia vero che nel suo curriculum figura la composizione di una messa flamenca, si tratta di un'opera corale.
La sentenza, non ancora passata in giudicato e impugnabile in cassazione presso la Prima Sezione della Corte Suprema, dispone anche il pagamento delle spese processuali alla parte ricorrente, oltre a confermare il risarcimento di 10.000 euro per danni morali, imposto dalla sentenza originaria del Tribunale commerciale.
Leggi ancheA questo proposito, e oltre al riconoscimento della paternità dell'insieme dei brani musicali, i giudici si soffermano in modo singolare sul danno morale arrecato all'artista.
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