Un uomo ipovedente racconta che non gli è stato permesso di entrare nella stazione della metropolitana con il suo cane guida: una guardia giurata gli ha chiesto di leggere il regolamento.

Andy ha una tessera per ipovedenti. Foto: TikTok: @andydiazoficial
Lunedì scorso, 25 agosto, un giovane ipovedente, identificato come Andy Díaz, ha denunciato sui social media che un agente di sicurezza gli ha negato l'ingresso in una stazione della metropolitana perché era in compagnia del suo cane guida.
Secondo l'account TikTok dell'uomo, l'incidente è avvenuto a Quito, in Ecuador, dove una guardia giurata ha semplicemente sostenuto di stare agendo in conformità con le normative sui trasporti pubblici.
Il giovane riceve aiuto dal suo cane guida. Foto: TikTok: @andydiazoficial
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Il filmato mostra anche Andy che si avvicina a uno degli ingressi della stazione con il suo cane da assistenza e un altro compagno, che ha immortalato il momento con la sua telecamera.
"Spiegatemi perché non posso portare un cane da assistenza", si sente dire il giovane all'inizio del filmato. Interrogato, l'impiegato ha indicato un cartello per concludere la conversazione.
Tuttavia, dopo l'intervento della guardia giurata, l'uomo ha chiarito, con evidente fastidio, che non riusciva a leggere le regole come avrebbe voluto perché aveva una disabilità visiva.
"Ecco il documento d'identità", intervenne la persona che viaggiava con Andy, riferendosi al documento che certificava lo status dell'utente. Nonostante ciò, l'impiegato si rifiutò di effettuare il controllo e insistette affinché seguissero le regole.
La guardia non ha lasciato passare Andy perché aveva un cane da assistenza. Foto: TikTok: @andydiazoficial
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Nel mezzo della discussione, l'agente ha dichiarato davanti alle telecamere di non avere problemi con le riprese e ha chiesto al giovane di avvicinarsi al cartello all'ingresso per verificare che agli animali fosse vietato salire sui mezzi pubblici.
"Cosa dicono le regole? Vediamo, leggile", la guardia di sicurezza indicò una delle pareti della stazione della metropolitana. Andy insistette di nuovo, sottolineando il fatto che era cieco e aveva bisogno del suo cane guida per spostarsi in città.
La guardia ha affermato di aver fatto il suo dovere. Foto: TikTok: @andydiazoficial
L'utente ha inoltre spiegato di aver compreso appieno l'applicazione della normativa, ma che, in quanto avvocato, sapeva che il suo certificato di disabilità visiva gli consentiva di accedere a determinati luoghi senza problemi.
Nonostante ciò, l'operaio ha dichiarato: "Non mi interessa che sia un avvocato. Io faccio il mio lavoro, e queste sono le regole". Dopo aver sentito le parole dell'uomo, Andy gli ha ricordato ancora una volta che le sue condizioni gli impedivano di leggere e ha messo in dubbio l'atteggiamento dell'uomo.
@andydiazoficial Essendo cieco, mi è stato negato l'ingresso con il mio cane guida, Kenshi, sui mezzi pubblici Ecovia a Quito, in Ecuador. Stiamo lavorando a una nuova legge che è stata approvata in Ecuador, ma queste cose continueranno ad accadere se non ci saranno consapevolezza e supporto. Chiedo alle autorità di porre fine a queste cose. @Municipio de Quito @Teleamazonas @Francisco Torres Lar #disabilità #ecuador #dirittiumani #ciechi #ecovia ♬ suono originale - Andy Díaz
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