"A Real Pain": Kieran Culkin, il trionfo di un'ex bambina star
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Sulla buona strada per vincere l'Oscar come miglior attore non protagonista per questo magnifico film, il fratello di Macaulay, che sta affondando nei premi, ha un background atipico che sembra aver determinato il suo carattere e il suo modo unico di recitare.
Di Renaud BaronianNello straordinario "A Real Pain", di e interpretato da Jesse Eisenberg, nelle sale da mercoledì 26 febbraio, Kieran Culkin ci accompagna attraverso due tipi di sentimenti. A volte ti viene voglia di dargli uno schiaffo. Altre volte ci tocca e ci fa commuovere fino alle lacrime. A quanto pare nella vita reale è un po' così, da qui il fatto che questa ex bambina prodigio ha spesso ereditato, da adulta, ruoli di personaggi allo stesso tempo fastidiosi, persino detestabili, e fragili al punto che vorremmo prenderlo in braccio.
Ma per questo film, questa capacità di giocare con disarmante naturalezza su entrambi i fronti fa miracoli: in pochi mesi ha accumulato un numero impressionante di premi come miglior attore non protagonista, tra cui il Golden Globe di gennaio . Proprio lo scorso fine settimana, è stato incoronato sabato sera ai rinomati Independent Spirit Awards, per poi ricevere domenica il Sag Award, un premio votato dai suoi colleghi. Ed è difficile immaginare come l'Oscar in questa categoria possa sfuggirgli il 2 marzo.
Le Parisien