L'attrice Karla Sofia Gascon parteciperà agli Oscar nonostante le polemiche

Secondo diversi media americani, l'attrice Karla Sofia Gascon, protagonista di Emilia Pérez , sarà presente alla cerimonia degli Oscar domenica 2 marzo, nonostante le polemiche sui suoi passati tweet razzisti, che hanno ampiamente danneggiato il successo del film di Jacques Audiard.

La 52enne spagnola, prima attrice transgender candidata all'Oscar come migliore attrice, sembrava inizialmente la favorita per la categoria. Ma la sua campagna è crollata a causa di vecchi messaggi islamofobi e razzisti riemersi a gennaio.

Le sue scuse non hanno convinto Hollywood e Netflix a scaricarla nel tentativo di limitare i danni a Emilia Pérez , che ha 13 nomination all'Oscar. Ma dopo un periodo di silenzio, secondo quanto riportato dalla stampa di Hollywood, l'attrice sarà finalmente presente alla cerimonia. Secondo Variety e Deadline , Netflix coprirà le spese di viaggio, come è consuetudine per gli studi che hanno dei candidati.

"Non so bene come mi sento, ma sono grata di essere tornata", ha detto l'attrice al The Hollywood Reporter lunedì 24 febbraio. "Sono grata a tutti coloro che hanno creduto in me, a Netflix, alla casa di produzione e ai miei colleghi. Possiamo chiudere questo bellissimo e difficile percorso iniziato tre anni fa", ha aggiunto.

I dettagli della sua visita, tuttavia, non sono ancora chiari: non si sa se l'attrice sfilerà sul red carpet degli Oscar, se rilascerà interviste o se siederà accanto al resto della troupe del film. Secondo Variety , l'attrice dovrebbe presenziare anche alla cerimonia di premiazione dei César di venerdì a Parigi.

Emilia Pérez è un'odissea musicale sulla transizione di genere di un narcotrafficante che ha inizialmente suscitato entusiasmo. Al Festival di Cannes ha vinto il Premio della giuria e un premio collettivo per l'interpretazione delle sue quattro attrici principali. Poi, a gennaio, si è aggiudicato quattro premi ai Golden Globes, tra cui miglior commedia e miglior film internazionale. Ma i tweet di Karla Sofia Gascon hanno trasformato la sua campagna per gli Oscar in un percorso di sofferenza. Girato in spagnolo, il film ha diviso l'opinione pubblica anche in Messico, Paese d'ispirazione.

I suoi detrattori hanno criticato il suo trattamento delle sparizioni legate alla droga, definendolo troppo superficiale, e si sono indignati per il fatto che il film sia stato girato in Francia, con un cast che includeva Selena Gomez, una star americana criticata per la qualità del suo spagnolo, e una sola attrice messicana, Adriana Paz. Delle 13 nomination, un record per una produzione non in lingua inglese, domenica solo una statuetta sembra definitivamente assicurata: quella di migliore attrice non protagonista per Zoe Saldaña.