“Una canzone per ricordare Alice”: l’appello ai Pinguini Tattici Nucleari per la giovane scout morta a 14 anni

Reggio Emilia, 3 giugno 2025 – La gioia trasmessa durante la sua esistenza terrena è una fiamma viva che arde ancora. Lo scorso febbraio, la comunità di Rivalta, nel Reggiano, fu toccata da un enorme lutto per la perdita della giovane quattordicenne Alice Vasirani morta dopo la lotta contro un male incurabile. Un dolore immenso per la frazione a due passi da Reggio Emilia e, in particolare, per il gruppo scout e la parrocchia di Rivalta dove Alice trascorreva i suoi momenti di amicizia.
La vitalità che la giovane emanava è diventata la più preziosa eredità che tutt’oggi i suoi amici conservano e, per celebrarla nel migliore dei modi, hanno scelto di lanciare un’iniziativa social che possa arrivare ai Pinguini Tattici Nucleari, la band che si esibirà all’Rcf Arena, Campovolo, questo sabato. La speranza degli scout rivaltesi è che i Pinguini possano ricordare Alice al momento della canzone ’Ridere’, la colonna sonora di tanti momenti di allegria in divisa Scout e cantata alla fine del funerale mentre la bara usciva dalla chiesa.
“Il giorno del funerale – dice Sofia Santoro, capo scout di Rivalta e amica di Alice – abbiamo ripreso un video con i cellulari mentre veniva cantata Ridere dei Pinguini Tattici Nucleari: la canzone era diventata una sorta di nostra colonna sonora, sempre presente quando eravamo in gruppo. Il giorno prima del funerale, durante la veglia di preghiera per Alice, qualcuno l’aveva intonata senza strumenti poi ci siamo organizzati con il coro Scout per cantarla con la base al funerale. Sabato – prosegue –, tanti di noi saranno presenti al concerto quindi abbiamo avuto l’idea di far diventare virale questo video, chiedendo di ripostarlo e taggare sui social i Pinguini, per cercare di arrivare fino alla band e ricordare Alice tutti insieme durante la canzone”.
Come mai la scelta proprio di questa canzone?
“Tutto è nato da un campo Scout di due anni fa. In realtà, Alice non era una gran fanatica di musica, ma questa canzone era sempre stata presente nel nostro percorso come colonna sonora, la cantavamo sempre attorno al fuoco e durante le uscite, e anche oggi la cantiamo sempre per tenere vivo il ricordo di Alice”.
Sui social avete creato dei profili e dei raccoglitori di stories, uno dei quali si chiama AliVe, giocando sulla parola inglese che significa ’viva’ e sul soprannome ’Ali’ e la V maiuscola come iniziale del cognome.
“Il giorno del compleanno di Alice, ovvero il 28 marzo, abbiamo organizzato un cammino di tre giorni da Rivalta per arrivare al santuario di San Luca a Bologna, scegliendo questa destinazione perché Alice lo vedeva dalla sua finestra all’ospedale Sant’Orsola; avevamo promesso di portarla ma non ce l’abbiamo fatta, quindi siamo andati tutti insieme per lei. Prima di metterci in cammino ci siamo fermati in pasticceria dove eravamo soliti fare colazione con il gruppo scout per mangiare la torta di compleanno a forma di soprannome ’Ali’. Poi abbiamo camminato per 80 chilometri, diverse persone si sono aggiunte cammin facendo e, alla fine, eravamo in 250 al santuario per ricordare Alice con una Messa e il lancio dei palloncini come per il suo funerale”.
E ora volete farla vivere al concerto dei Pinguini.
“Abbiamo rilanciato il video sui social, con il tentativo di spammare, in senso buono, la band; finora abbiamo tante visualizzazioni ma non abbiamo ancora ricevuto risposta. Siamo andati al Campovolo per lasciare una lettera alla security affinché venga poi recapitata alla band. Se non ci riusciremo, pazienza. Alice aveva comprato il biglietto del concerto e sarà sicuramente con noi durante la canzone: respireremo quella gioia che ci ha insegnato nonostante la malattia”.
İl Resto Del Carlino