Barbie lancia la sua prima bambola con il diabete

Mattel ha annunciato mercoledì il lancio della sua prima bambola Barbie con diabete di tipo 1 , un'iniziativa pensata per aiutare più bambine e bambini a sentirsi parte integrante dei giocattoli e a promuovere un maggiore senso di inclusione ed empatia fin dalla più tenera età. Questa nuova Barbie si propone di normalizzare la condizione del diabete di tipo 1 e di fungere da strumento educativo attraverso il gioco.

La bambola è stata sviluppata in collaborazione con Breakthrough T1D (ex JDRF), la principale organizzazione mondiale di ricerca e sensibilizzazione sul diabete di tipo 1. Questa partnership ha permesso alla bambola di incorporare accuratamente le apparecchiature mediche utilizzate dalle persone affette da questa malattia: un monitor continuo del glucosio (CGM) sul braccio con un nastro medico a forma di cuore, un telefono con app CGM e una pompa per insulina in vita. La bambola indossa anche un elegante abito blu a pois e una borsa blu pastello, entrambi omaggio ai simboli globali della sensibilizzazione sul diabete.

Laura Sánchez, ambasciatrice in Spagna

Per il suo lancio in Spagna, Barbie ha scelto come testimonial la famosa modella e attrice Laura Sánchez . Le è stato diagnosticato il diabete di tipo 1 quattro anni fa. Sánchez, con 27 anni di esperienza nel mondo della moda, ha espresso il suo orgoglio ed entusiasmo per questa collaborazione. "Quando Barbie mi ha contattata per propormi questa campagna, il mio primo pensiero è stato quanto fosse orgogliosa di essere associata a Barbie, dando visibilità a una malattia con cui convivo ogni giorno, e, soprattutto, quanto sia emozionante per queste bambine potersi identificare con la loro bambola. È un vero sogno ", ha confessato Laura Sánchez.

La modella ha anche sottolineato l'importanza che "le sue amiche possano giocare con quella bambola e siano consapevoli che la malattia della loro amica si riflette in una Barbie ", confidando nel potere del gioco come strumento di sviluppo e consapevolezza.

In Spagna, l'iniziativa è sostenuta dalla Fondazione DiabetesCERO , l'unica fondazione spagnola dedicata esclusivamente al finanziamento e all'accelerazione della ricerca per trovare una cura per il diabete di tipo 1.

Sandra Campinas, Direttrice della Fondazione DiabetesCERO, ha descritto il lancio come "un traguardo davvero speciale per l'intera comunità delle persone con diabete di tipo 1 e per le loro famiglie. È un modo per dare visibilità alla realtà, spesso invisibile, di migliaia di persone che convivono quotidianamente con controlli, notti insonni e la paura delle complicazioni ".

Campinas aggiunge: "Siamo convinti che i bambini con diabete di tipo 1 si identificheranno profondamente con questa bambola, che mostra in modo naturale i dispositivi che usano ogni giorno e che semplificano notevolmente la loro vita. In fondo, è proprio questo il punto: bambini che si preoccupano solo di essere bambini e di giocare".

Questo lancio fa parte della linea Barbie Fashionistas , che comprende già oltre 175 look che abbracciano una varietà di carnagioni, colori degli occhi, texture dei capelli, corporature e disabilità. Tra questi, una Barbie cieca, una con sindrome di Down e un'altra con apparecchi acustici . Il marchio ha anche reso omaggio ad altri sostenitori del diabete di tipo 1 con bambole personalizzate.