"Preoccupazioni". Gli eurodeputati chiedono i dati sui voti dell'Eurovision

Un gruppo di 12 eurodeputati ha sollecitato l'Unione europea di radiodiffusione (EBU) a pubblicare i dati completi sui risultati delle votazioni dell'Eurovision Song Contest, citando "crescenti preoccupazioni circa irregolarità" nelle votazioni di quest'anno, in particolare differenze tra il voto della giuria e il voto del pubblico, che ha assegnato a Israele il punteggio pieno.

In una lettera inviata all'EBU, visionata da Euronews, gli eurodeputati dei gruppi socialista, di sinistra, verde e liberale hanno sottolineato "una rinnovata preoccupazione per le crescenti preoccupazioni circa le irregolarità legate al concorso del 2025".

"Sebbene l'Eurovision Song Contest miri a unire l'Europa attraverso la musica e la cultura, recenti sviluppi hanno messo in ombra la sua credibilità e neutralità", ha affermato l'eurodeputato sloveno Matjaž Nemec.

L'appello è stato lanciato dopo che le emittenti statali di Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Slovenia, Islanda, Belgio e Finlandia hanno messo in discussione i risultati delle votazioni.

La performance israeliana ha ricevuto solo 60 punti dalla giuria professionale, posizionandosi al 15° posto, ma ha ricevuto anche 297 punti dal voto popolare, che rappresenta il 50% del peso nel risultato finale. Tutto sommato, si è classificata al 2° posto, dietro l'Austria.

Nelle loro denunce, le emittenti hanno sollevato sospetti di manipolazione del televoto e hanno messo in dubbio il fatto che la partecipazione fosse promossa dall'Agenzia pubblicitaria del governo israeliano (Lapam).

L'emittente pubblica belga in lingua olandese VRT ha chiesto "piena trasparenza" agli organizzatori dell'Eurovision Song Contest in merito al sistema e alle regole di voto e ha messo in dubbio la partecipazione dell'emittente alle future edizioni del concorso, mentre la spagnola RTVE ha chiesto un controllo del televoto e l'islandese RTÉ ha chiesto l'accesso ai dati del voto.

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Notizie al minuto con Lusa | 23:59 - 21/05/2025

Nella lettera, gli eurodeputati hanno inoltre invitato l'EBU a intervenire in merito alle "crescenti preoccupazioni", tra cui la pubblicazione dei dati completi delle votazioni, l'autorizzazione di un audit indipendente e l'attuazione di misure di salvaguardia per impedire interferenze politiche nella competizione.

"Senza risposte e responsabilità, l'Eurovision rischia di perdere la fiducia del suo pubblico e di trasformarsi in un palcoscenico non di unità ma di manipolazione", ha avvertito l'eurodeputato Nemec.

Va notato che Israele è stato vicino a battere l'Austria nella finale dell'Eurovision, vincendola nei momenti finali, tra le polemiche legate alla grave situazione umanitaria nella Striscia di Gaza.

L'Austria, con JJ e "Wasted Love", ha ricevuto un totale di 436 punti: 258 dalla giuria e 178 dal pubblico. Israele, con Yuval Raphael e "New Day Will Rise", ha ottenuto 357 punti, distribuiti tra 60 giuria e 297 pubblico.

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