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Il violinista ha quasi tanti premi quanti sono gli anni della sua vita

Il violinista ha quasi tanti premi quanti sono gli anni della sua vita
Sabato prossimo, Luísa Margalho, 14 anni, suonerà da solista con la Madeira Classical Orchestra. Lo fa di nuovo il 4 luglio, questa volta con la Camerata Lusa, a Fundão

«Salire sul palco come solista, accompagnato da un’orchestra professionista, è una grande responsabilità, ma anche un’opportunità unica per crescere, acquisire sicurezza e vivere la magia del palcoscenico». Queste parole, dette con emozione, sono di Luísa Margalho, che sta per compiere un altro passo “gigantesco” in una carriera musicale ancora breve, data la sua giovane età, ma che non abbiamo dubbi porterà lontano. Sabato prossimo, alle 18:00, il violinista quattordicenne, nato e residente a Santa Maria da Feira, suonerà da solista con la Madeira Classical Orchestra, presso l'Assemblea legislativa di Madeira, "come risultato" del primo premio vinto lo scorso anno al Concorso Luiz Peter Clode. «Questa vittoria – ha detto al Diário de Aveiro (DA) – è stata molto importante per me, perché mi ha aperto delle porte e mi ha dato -Ho avuto l'opportunità di partecipare a un concerto così speciale, che promuove i giovani talenti». Ma sappiate che le esibizioni come solista non si fermeranno qui. Il 4 luglio tornerà a suonare da solista, questa volta con la Camerata Lusa, a Fundão, durante il Festival Internazionale Cidade do Fundão, cosa che la porta a sottolineare che questi due spettacoli «saranno sicuramente delle esperienze incredibili, che mi permetteranno di continuare a crescere come violinista e di condividere la mia passione con il pubblico». «Credo che questi momenti segneranno il mio cammino e mi daranno ancora più forza per continuare a dedicarmi alla musica con grande amore. Nel nostro Paese le opportunità per i giovani solisti sono ancora scarse, il che rende ogni traguardo ancora più speciale e importante per la nostra crescita artistica", ha aggiunto. Luísa Margalho ci ha confidato che spera di "partecipare a più concorsi, masterclass, stage in orchestra e concerti", continuando a "migliorare le mie competenze, imparare da grandi professionisti e, chissà, esplorare nuove possibilità".

Sempre in tema di futuro, questa nativa di Feira, con forti radici familiari a São João da Madeira (i suoi nonni materni sono di São João da Madeira) ha rivelato che il suo “obiettivo è intraprendere una carriera professionale nella musica”. «Voglio diventare violinista, esibirmi in diverse parti del mondo, sia come solista che in formazioni cameristiche o in orchestra. Soprattutto, voglio portare la mia musica ad altre persone e continuare a crescere insieme a essa", ha aggiunto.

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Sabato prossimo, Luísa Margalho, 14 anni, suonerà da solista con la Madeira Classical Orchestra. Lo fa di nuovo il 4 luglio, questa volta con la Camerata Lusa, a Fundão

«Salire sul palco come solista, accompagnato da un’orchestra professionista, è una grande responsabilità, ma anche un’opportunità unica per crescere, acquisire sicurezza e vivere la magia del palcoscenico». Queste parole, dette con emozione, sono di Luísa Margalho, che sta per compiere un altro passo “gigantesco” in una carriera musicale ancora breve, data la sua giovane età, ma che non abbiamo dubbi porterà lontano. Sabato prossimo, alle 18:00, il violinista quattordicenne, nato e residente a Santa Maria da Feira, suonerà da solista con la Madeira Classical Orchestra, presso l'Assemblea legislativa di Madeira, "come risultato" del primo premio vinto lo scorso anno al Concorso Luiz Peter Clode. «Questa vittoria – ha detto al Diário de Aveiro (DA) – è stata molto importante per me, perché mi ha aperto delle porte e mi ha dato -Ho avuto l'opportunità di partecipare a un concerto così speciale, che promuove i giovani talenti». Ma sappiate che le esibizioni come solista non si fermeranno qui. Il 4 luglio tornerà a suonare da solista, questa volta con la Camerata Lusa, a Fundão, durante il Festival Internazionale Cidade do Fundão, cosa che la porta a sottolineare che questi due spettacoli «saranno sicuramente delle esperienze incredibili, che mi permetteranno di continuare a crescere come violinista e di condividere la mia passione con il pubblico». «Credo che questi momenti segneranno il mio cammino e mi daranno ancora più forza per continuare a dedicarmi alla musica con grande amore. Nel nostro Paese le opportunità per i giovani solisti sono ancora scarse, il che rende ogni traguardo ancora più speciale e importante per la nostra crescita artistica", ha aggiunto. Luísa Margalho ci ha confidato che spera di "partecipare a più concorsi, masterclass, stage in orchestra e concerti", continuando a "migliorare le mie competenze, imparare da grandi professionisti e, chissà, esplorare nuove possibilità".

Sempre in tema di futuro, questa nativa di Feira, con forti radici familiari a São João da Madeira (i suoi nonni materni sono di São João da Madeira) ha rivelato che il suo “obiettivo è intraprendere una carriera professionale nella musica”. «Voglio diventare violinista, esibirmi in diverse parti del mondo, sia come solista che in formazioni cameristiche o in orchestra. Soprattutto, voglio portare la mia musica ad altre persone e continuare a crescere insieme a essa", ha aggiunto.

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Sabato prossimo, Luísa Margalho, 14 anni, suonerà da solista con la Madeira Classical Orchestra. Lo fa di nuovo il 4 luglio, questa volta con la Camerata Lusa, a Fundão

«Salire sul palco come solista, accompagnato da un’orchestra professionista, è una grande responsabilità, ma anche un’opportunità unica per crescere, acquisire sicurezza e vivere la magia del palcoscenico». Queste parole, dette con emozione, sono di Luísa Margalho, che sta per compiere un altro passo “gigantesco” in una carriera musicale ancora breve, data la sua giovane età, ma che non abbiamo dubbi porterà lontano. Sabato prossimo, alle 18:00, il violinista quattordicenne, nato e residente a Santa Maria da Feira, suonerà da solista con la Madeira Classical Orchestra, presso l'Assemblea legislativa di Madeira, "come risultato" del primo premio vinto lo scorso anno al Concorso Luiz Peter Clode. «Questa vittoria – ha detto al Diário de Aveiro (DA) – è stata molto importante per me, perché mi ha aperto delle porte e mi ha dato -Ho avuto l'opportunità di partecipare a un concerto così speciale, che promuove i giovani talenti». Ma sappiate che le esibizioni come solista non si fermeranno qui. Il 4 luglio tornerà a suonare da solista, questa volta con la Camerata Lusa, a Fundão, durante il Festival Internazionale Cidade do Fundão, cosa che la porta a sottolineare che questi due spettacoli «saranno sicuramente delle esperienze incredibili, che mi permetteranno di continuare a crescere come violinista e di condividere la mia passione con il pubblico». «Credo che questi momenti segneranno il mio cammino e mi daranno ancora più forza per continuare a dedicarmi alla musica con grande amore. Nel nostro Paese le opportunità per i giovani solisti sono ancora scarse, il che rende ogni traguardo ancora più speciale e importante per la nostra crescita artistica", ha aggiunto. Luísa Margalho ci ha confidato che spera di "partecipare a più concorsi, masterclass, stage in orchestra e concerti", continuando a "migliorare le mie competenze, imparare da grandi professionisti e, chissà, esplorare nuove possibilità".

Sempre in tema di futuro, questa nativa di Feira, con forti radici familiari a São João da Madeira (i suoi nonni materni sono di São João da Madeira) ha rivelato che il suo “obiettivo è intraprendere una carriera professionale nella musica”. «Voglio diventare violinista, esibirmi in diverse parti del mondo, sia come solista che in formazioni cameristiche o in orchestra. Soprattutto, voglio portare la mia musica ad altre persone e continuare a crescere insieme a essa", ha aggiunto.

Diario de Aveiro

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